Tuesday, November 3, 2009

...Las Vegas (or...crossing borders)

"Lat's give that boy a ride! - what? no! we shouldn't stop here: it's a bat country!"

Non sei a Las Vegas finche' non capisci che e' il momento di spegnere il cervello; tre km di follia primitiva, Parigi, Roma, Venezia, Luxor, New York, Tortuga, Hollywood, Sahara e il castello incantato della Disney, tutto a portata di mano, tutto ti prende per mano. I Beatles in concerto dentro la priamide tra obelischi e poster dell'imminente spettacolo erotico, cavalieri a cavallo tra le slot machines dove giocano scimmie vestite da polizziotti, peepshow al MetroGoldwinMayer: dentro palazzo ducale, il party di halloween vuol dire qualsiasi tipo di maschera ridotto a un bikini colorato piu' addobbi e gingilli o, a scelta, coda.
La citta' non dorme mai, ma soprattutto non dorme di notte quando la polizia impotente osserva il delirio e interviene solo allo sfascio. Camminare ai bordi della Strip e' non rendersi conto del dove perche' tutto e' progettato per stupire ad ogni passo; il mio marciapiede finisce improvvisamente in passaggi pedonali scenografici sopra le 12 corsie del boulevard che mi conducono dritto dentro il prossimo casino' o shopping mall, musica ovunque. Una volta dentro tutto brilla e urla che se hai gia' un po' di nausea e' il colpo finale: i percorsi sono studiati appositamente per far girare in tondo e le uscite sono porte anonime, vetri scuri e materiali poco appariscenti, accuratamente mascherate dietro angoli, scale e muri di slot machines in un disperato tentativo di rapimento.
A Camelot ricevo gratuitamente una player card con il mio nome, mangio al 50% e se la presento ad altri casino' me ne daranno un'altra con 10$ di credito (ma solo alle slot, tanto e' deciso che perdi), li gioco al Bellagio per ragioni cinematografiche (aperte le scommesse per il piu' veloce che indovina...) e vinco 2 illusori dollari.
Nella notte dal cielo di schermi giganti e incandescenti, fiumi di persone con drink in mano, tra spettacoli di fontane, lava e assalti a navi pirate, assaltano le pirate(sse) che ballano e abbracciano in maschera, dietro la maschera, che cosi' tutto e' permesso tanto e' halloween e tanti auguri al Ponto!

Main items of the day
Casino' che vendono sogni di vincita, negozi che vendono di tutto, donnine che vendono "divertimento", messicani che vendono bigliettini delle donnine che vendono divertimento, sbattendoli sulla mano sinistra prima di porgerli con la destra

Song of the day
Paper Planes - M.I.A.

Animal of the day
Microcane con occhiali da Elvis

Movie of the day
Fear & Loathing in Las Vegas

Paris
scala 1:2










New York
scala 1:2
+ rollercoaster






The Venetian
@ Las Vegas Boulv.







Grand Canal
shopping mall
@ 2nd floor
(fake sky, of course!)





Halloween Party time
@ Palazzo Ducale







Luxor
monorail station






1 comment:

  1. Non so perchè, ma l'idea di LasVegas, con tutto che immagino che debba sembrare impressionante, mi sembra un po' un pugno in un occhio, e uno anche in pancia...

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